Amundi punta tutto sull'ESG
L'investimento responsabile è una priorità per Amundi che, con l’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) nei suoi processi di investimento, vuole contribuire ad un mondo più sano ed equo. Ci siamo posti l’obiettivo di guidare gli investitori e aiutarli a individuare e valutare opportunità che portino benefici non solo ai portafogli, ma anche alla società e all'ambiente. Perché le nostre azioni di oggi contribuiscono a plasmare il mondo di domani. La strada da seguire è quella dell’innovazione unita a regole chiare e trasparenti. Per combattere il cambiamento climatico, finanziare la transizione energetica e prendere posizione contro le disuguaglianze sociali, operiamo costantemente per migliorare e perfezionare la gamma dedicata alle soluzioni di investimento sostenibili. Le nostre rigide linee guida assicurano che le società in cui investiamo aderiscano a elevati standard ESG. Per questo crediamo di avere le credenziali giuste per essere il punto di riferimento e affiancare gli investitori che vogliono andare oltre il rendimento finanziario e costruire, insieme a noi, un mondo migliore.
LEGGI DI PIù
Diventare 100% ESG
Tracciare il futuro degli investimenti
Perchè accontentarsi quando si può avere tutto?
Preparatevi alla rivoluzione
ESPLORA I NOSTRI TEMI:
Becoming 100% ESG
02
Fonti: [1] IPE "Top 500 asset manager" pubblicato a giugno 2020 e basato su AUM a dicembre 2019 [2] Intervista a Jean-Jacques Barbéris, agosto 2020. [3] Amundi, dati al 31 marzo 2021.
Tutti hanno un ruolo da svolgere per tenere sotto controllo il degrado ambientale e il crescente divario tra chi ha e chi non ha, ma le grandi aziende devono assumersi una responsabilità speciale. Date le dimensioni e le risorse di cui dispongono, le loro decisioni possono contribuire a definire la strada da seguire e creare le premesse per un cambiamento. In qualità di uno dei maggiori asset manager europei [1], siamo consapevoli delle nostre responsabilità nei confronti dell'ambiente e della società e ci impegniamo ad affrontare alcune delle sfide più grandi del nostro tempo. Vogliamo generare rendimenti in linea con elevati standard etici valutando gli investimenti sulla base dei criteri ambientali, sociali e di governance (ESG). “L'investimento responsabile è uno dei quattro pilastri sui cui Amundi si fonda dal 2010. In poche parole, i nostri clienti fanno soldi facendo del bene”, dice Jean-Jacques Barbéris, supervisore ESG in Amundi. “Possiamo affrontare le sfide ambientali, sociali e di governance senza sacrificare i rendimenti finanziari.” [2] È sulla base di questa convinzione che gestiamo investimenti per 1750 miliardi di euro [3] e abbiamo intrapreso un percorso per raggiungere il 100% dell'integrazione ESG entro il 2021. Anche se già da tempo lavoriamo sull'integrazione di questi criteri nelle nostre decisioni di investimento, l'obiettivo del 100% rappresenta per noi una pietra miliare.
Le aziende che seguono i principi ambientali (E), sociali (S) e di governance (G) vogliono contribuire a un futuro migliore. Implementando attivamente i principi ESG, le aziende dimostrano che non solo si preoccupano dei rendimenti finanziari, ma si impegnano a creare un mondo più sostenibile
Perchè ESG?
DIVENTARE 100% ESG
04
“Noi ci siamo posti l’obiettivo di rendere l’ESG la prassi – afferma Barbéris - Quando abbiamo iniziato questo percorso, ci siamo dati tre anni per raggiungere il traguardo. Tutto sta andando secondo i piani, quindi sono sicuro che ce la faremo entro i tempi.” [4] Siamo attivi nell’universo ESG da decenni e rendere questo processo una prassi per tutti i fondi attivi ci è sembrato il passaggio logico successivo. Il nostro piano si articola su tre principali obiettivi (vedi riquadro). Gli asset manager dovrebbero rendere la lotta contro il cambiamento climatico accessibile a tutti gli investitori, identificando e finanziando, ad esempio, i principali attori della transizione energetica attraverso obbligazioni verdi e strategie real asset.
Fonti: [4] Intervista a Jean-Jacques Barbéris, agosto 2020. [5] Intervista a Jean-Jacques Barbéris, agosto 2020.
• Tutti i fondi aperti gestiti attivamente da Amundi devono mantenere un rating ESG più alto rispetto al proprio indice o del proprio universo di investimento di riferimento. • Il team di analisti interno deve analizzare gli emittenti secondo una lista di 37 criteri ESG basati su norme internazionali. Ad oggi, Amundi copre con questa ricerca 10.000 emittenti, superando così del 25% il suo obiettivo di raggiungere entro il 2021 gli 8.000 emittenti. Sono pienamente integrate nell'analisi ESG anche le asset class normalmente meno coperte in termini di investimenti responsabili, tra cui i mercati emergenti, i titoli high yield e i titoli small e mid-cap. • Come parte dell'impegno nei confronti degli investitori, il 100% dei voti di Amundi alle assemblee generali annuali deve tenere conto delle questioni ESG.
Con questo obiettivo in mente abbiamo lanciato diverse strategie a bassa emissione di carbonio e di decarbonizzazione sia in ambito azionario che obbligazionario. “Siamo accanto ai risparmiatori e agli investitori che hanno a cuore le persone più vulnerabili e le imprese sociali” - afferma Barbéris. [5]
ESG diventa lo standard
Gli obiettivi ESG di Amundi
05
Oggi, una delle nostre priorità è sviluppare soluzioni per finanziare una transizione socialmente accettabile. Perché in Amundi crediamo che la S sarà la nuova E. Riteniamo sia necessario rafforzare la coesione sociale poiché le disuguaglianze alimentano le divisioni sociali e favoriscono l'instabilità politica e dei mercati finanziari nelle nostre società. Il modo più diretto con cui affrontiamo il problema è quello di votare alle assemblee degli azionisti. Ma il nostro approccio va ben oltre: siamo pro-attivi nel coinvolgere il management delle aziende con cui ci impegniamo in un dialogo per indirizzarle a intraprendere azioni concrete. In questo senso dedichiamo grande attenzione alla retribuzione dei dirigenti aziendali, garantendo che sia in linea con
l'andamento dei risultati, a un livello accettabile in relazione ai parametri di mercato, e che integri pienamente precisi obiettivi ESG. Altro tema su cui ci focalizziamo è la politica di distribuzione dei dividendi affinché non comprometta la capacità di investimento a lungo termine dell'azienda, indebolisca la sua forza finanziaria o conduca a una distribuzione del valore aggiunto sfavorevole ai dipendenti. I nostri sforzi sul piano sociale puntano anche a finanziare imprese che da tempo hanno un obiettivo sociale. In Francia, per esempio, abbiamo una specifica strategia di investimento “Finanza e Solidarietà” che investe direttamente in imprese sociali per sostenere il loro sviluppo a lungo termine e l'impatto positivo che hanno sulla società.
Cosa sono gli SDG?
Nel 2015, tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite hanno individuato 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) per creare un mondo migliore per tutti entro il 2030. Gli SDG affrontano le sfide globali, tra cui il cambiamento climatico, l'ingiustizia e la povertà, e hanno la funzione di orientare gli investitori responsabili. Tra gli altri, mirano a porre fine alla fame, raggiungere la parità di genere e garantire acqua pulita e servizi igienici per tutti.
Fonti: [6] Dal 30 giugno 2020. [7] Amundi, dati al 30 giugno 2020.
Sostenere le politiche sociali
06
Siamo sempre stati in prima linea negli investimenti responsabili, ma ora stiamo portando il tema ad un livello completamente nuovo
Vincent Mortier, deputy chief investment officer at Amundi
sull’importante esperienza che abbiamo maturato nella selezione di imprese sociali non quotate che producono un impatto ambientale e sociale misurabile. Il modello si articola in quattro fasi: analisi, selezione, investimento e monitoraggio. Durante la prima fase, esaminiamo attentamente l'impatto ambientale e sociale dell'azienda e le sue procedure di gestione del rischio per determinarne l'idoneità. Ci facciamo domande come: Qual è il suo capitale sociale minimo? Investire nel business può far sorgere controversie? Segue la fase di selezione dove il team di investimento inserisce i risultati dell'analisi in una griglia di rating per generare un punteggio compreso tra A e G, considerando la A come il punteggio migliore.
Da quando abbiamo lanciato il nostro primo fondo di investimento responsabile nel 1986 sono avvenute molte cose. “Siamo sempre stati in prima linea negli investimenti responsabili, ma ora stiamo portando il tema ad un livello completamente nuovo” dice Vincent Mortier, Vice Chief Investment Officer di Amundi. Più di 30 anni dopo aver fatto la nostra comparsa nell’universo degli investimenti responsabili, abbiamo stabilito nuovi standard: integrare i criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) in tutti i processi di investimento. Dopo tutto, l'integrazione ESG va al di là della semplice considerazione di fattori di sostenibilità nella fase di selezione dei titoli. Avremo raggiunto il nostro obiettivo solo quando i criteri ESG avranno permeato integralmente la catena del valore. Per questo stiamo ampliando anche il perimetro dell'impact investing, che si prefigge di generare un effetto positivo misurabile sulle persone e sul pianeta. Mortier ci ricorda, ad esempio, che i nostri investimenti a impatto sociale non si prefiggono solo di identificare le imprese sociali ma anche di collaborare con loro. Spiega che il processo si basa su un modello di valutazione che fa leva
08
Per le aziende non quotate, tuttavia, viene utilizzata una scala diversa e basiamo la nostra valutazione di impatto sociale su cinque pilastri.
“Una volta che il comitato ha dato il via libera, il team di investimento di Amundi acquista azioni o strumenti di debito dei titoli prescelti”, afferma Mortier. Ma il processo di investimento non si ferma qui. Vogliamo costruire partnership di lungo termine con le aziende in cui investiamo, attraverso incontri periodici, assumendo un ruolo attivo nelle decisioni del consiglio di amministrazione e richiedendo una regolare rendicontazione finanziaria e sull’impatto sociale e finanziario.
Blazing the trail for a new era of investing
1. Impegno sociale: i progetti selezionati devono rispondere a un tema legato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Onu (SDG), avere come obiettivo primario la generazione di un impatto (“Impact First”) e definire un indicatore chiave per misurare l'impatto sociale generato 2. Performance sociale: dimostrare la qualità del modello aziendale attraverso criteri quantitativi di impatto sociale 3. Criteri specifici: valutare i criteri più importanti per l'azienda 4. Sostenibilità del modello economico: garantire che la soluzione proposta possa essere replicata e mantenuta nel tempo 5. Trasparenza: garantire la trasparenza delle informazioni per tutte le parti interessate
I cinque pilastri di valutazione dell’impatto sociale
09
Il successo degli investimenti ESG e a impatto si basa molto anche sulla qualità dei dati. Questi ultimi contribuiscono a identificare meglio i rischi e le opportunità. Il nostro sistema proprietario di rating ESG può contare, oltre che sulla ricerca interna, anche sui dati provenienti da fornitori esterni tra cui Vigeo-Eiris, MSCI ed Ethifinance, per citarne solo alcuni. Una volta puliti, normalizzati e controllati, i dati vengono esaminati dagli analisti ESG che assegnano un punteggio finale affinché i gestori possano costruire i portafogli.
Processo di investimento a impatto sociale
Analisi La società soddisfa i criteri di investimento? Selezione Solo le aziende migliori arrivano alla fase successiva. Investimento Favoriamo le imprese che generano un impatto positivo per tutti. Monitoraggio L’azienda mantiene le promesse?
La potenza dei dati
10
Il successo degli investimenti ESG e degli investimenti a impatto poggia le sue fondamenta sull'analisi
I gestori dei portafogli hanno accesso ai rating finanziari e ESG degli emittenti societari e governativi in tempo reale. Questi dati sono indispensabili per l’attività di gestione, ma non solo. L’attività di ricerca e analisi rappresenta uno strumento importante anche per le aziende, le quali possono sfruttare queste informazioni per migliorare i loro rating ESG e quindi perseguire standard ESG più elevati. Tuttavia, ci sono alcune aziende che non rientreranno mai nella lista dei nostri potenziali investimenti ESG se “i prodotti ed i servizi che forniscono vanno contro tutto ciò in cui crediamo”, afferma Mortier. “Ci rifiutiamo di investire in aziende che non rispettano la nostra politica ESG, le convenzioni internazionali o le normative nazionali. Il settore degli armamenti è un esempio: non vogliamo avere nulla a che fare con imprese coinvolte nella produzione o vendita di mine antiuomo, munizioni a grappolo o armi chimiche, biologiche o all'uranio impoverito. Di conseguenza, escludiamo sistematicamente le armi controverse da tutti i nostri fondi aperti indicizzati e dagli ETF” afferma Mortier che spiega che lo stesso vale per l'industria del carbone e del tabacco. “Non investiamo in aziende i cui ricavi derivano per più del 25% dall’estrazione del carbone o estraggono 100 megatonnellate o più di carbone all’anno, senza aver l’obiettivo di ridurre tale cifra. Per quanto riguarda il settore del tabacco, escludiamo automaticamente le imprese i cui ricavi derivano per più del 10 per cento dal tabacco, siano essi fornitori, produttori o distributori.”
Tuttavia, ci sono alcune aziende che non rientreranno mai nella lista dei nostri potenziali investimenti ESG se “i prodotti ed i servizi che forniscono vanno contro tutto ciò in cui crediamo”
La centralità dell'analisi
Rimanere saldi ai principi
11
Controversial weapons
Coal
Tobacco
I settori esclusi dagli investimenti di Amundi
Armi controverse
Carbone
Tabacco
12
L'investimento a impatto è un tipo di investimento responsabile che va oltre la semplice analisi qualitativa degli emittenti e mira a generare risultati concreti e misurabili in termini ambientali o sociali. Attraverso lo screening positivo è possibile selezionare gli investimenti in base al loro impatto potenziale. Queste strategie dedicate permettono agli investitori di scegliere la sfida a cui vogliono contribuire. Ad esempio, un investitore che si preoccupa dell'accesso universale all'istruzione può investire in soluzioni che sostengono l'intero percorso educativo che accompagna un individuo nel corso della sua vita.
Fonte: [6] Amundi (https://about.amundi.com/index.php/layout/set/popin/Sites/Amundi-Corporate/Pages/News/2020/2020-PRI-assessment-Amundi-awarded-A-across-all-categories). Dal 2 settembre 2020.
Non sarebbe stupefacente se si potesse guadagnare e nel contempo fare qualcosa di buono per la società ed il pianeta? C'è un modo per realizzare entrambi gli obiettivi. L'investimento ESG indirizza i capitali verso le aziende che rispettano e contribuiscono a migliorare i fattori ambientali, sociali e di governance. Cercando di ottenere rendimenti finanziari interessanti, gli investimenti ESG contribuiscono anche a creare un futuro migliore. Come pionieri degli investimenti responsabili cerchiamo di generare rendimenti tenendo conto anche degli standard ambientali e sociali. Abbiamo alle spalle più di 30 anni di esperienza nella gestione degli investimenti responsabili e siamo tra i membri fondatori e firmatari dei Principi delle Nazioni Unite per gli Investimenti Responsabili (PRI). Il PRI ci ha assegnato il punteggio A+, il più alto possibile, in tutte le categorie. È un prestigioso riconoscimento internazionale del nostro approccio responsabile e della capacità di applicare i criteri ESG ad una moltitudine di strumenti finanziari di tipo azionario, obbligazionario e private equity. Ci impegniamo a dimostrare che fare bene e fare del bene non si escludono più a vicenda. Ricerche già mostrano che gli investitori che hanno scelto fondi ESG tendono a ottenere rendimenti più elevati rispetto a quelli non-ESG. [6]
Perché accontentarsi quando si può avere tutto?
Competenza ESG riconosciuta
Che cos'è l'impact investing?
Fare bene e fare del bene non si escludono a vicenda
14
Perchè accontentarsi quando si può avere tutto
i criteri ESG ad una moltitudine di strumenti finanziari di tipo azionario, obbligazionario e private equity. Ci impegniamo a dimostrare che fare bene e fare del bene non si escludono più a vicenda. Ricerche già mostrano che gli investitori che hanno scelto fondi ESG tendono a ottenere rendimenti più elevati rispetto a quelli non-ESG. [6]
Secondo Morningstar, “i rendimenti medi e i tassi di successo dei fondi sostenibili suggeriscono che non vi è alcun compromesso da accettare in termini di performance nello scegliere fondi sostenibili. In effetti, la maggior parte dei fondi sostenibili hanno superato quelli tradizionali su molteplici orizzonti temporali". Nella sua relazione del giugno 2020, l'agenzia di ricerca internazionale sottolinea inoltre che i fondi sostenibili investiti nelle grandi società internazionali hanno battuto, in termini di performance, le loro controparti tradizionali sugli orizzonti di uno, tre, cinque e dieci anni.
Fonte: Morningstar Research. Dati al 31/12/2019.
Rendimenti medi della categoria Morningstar global large-cap blend equity
1
3
5
Periodo (anno)
25,7%
23,3%
11,3%
9,9%
7,3%
6,1%
6,9%
6,3%
Fondi sostenibili (%)
Fondi tradizionali (%)
Why settle for less when you can have it all?
Sovraperformance dei fondi ESG
15
I fondi sostenibili hanno mostrato la loro resilienza anche durante la crisi del Covid-19. Laddove la maggior parte dei fondi tradizionali ha perso terreno nei primi tre mesi del 2020, Morningstar ha mostrato che i rendimenti medi in eccesso dei fondi sostenibili oscillavano tra lo 0,09% e l'1,83%. Non sorprende che in Amundi si consideri l'investimento responsabile una fonte di valore aggiunto. “Abbiamo due priorità, afferma Jean-Jacques Barbéris, supervisore ESG di Amundi. Il primo è il clima, il secondo è il tema delle disuguaglianze sociali. In particolare il nostro tratto distintivo è la nostra capacità di innovare integrando i processi di investimento e adottando nuove metodologia per affrontare tali sfide”.
Fonti: Amundi brochure ‘Responsible Investment Solutions’, pagina 8
Ci concentriamo sulle aziende con le migliori pratiche ESG e miriamo a identificare quelle che sono in grado di sostenere performance a lungo termine. Il nostro metodo proprietario di valutazione ESG comprende 37 criteri. Ad ogni azienda assegniamo un rating tra A e G, con la A che rappresenta il punteggio più alto. Per rispondere alle esigenze e agli obiettivi degli investitori responsabili abbiamo creato una gamma di soluzioni di investimento attive e passive che si basano su due pilastri: integrazione ESG multidimensionale e iniziative specifiche che affrontano le sfide ambientali, sociali e di governance.
Pandemonio pandemico
Investimenti sostenibili: qui per restare
16
INVESTIMENTI RESPONSABILI
SOLUZIONI A GESTIONE ATTIVA/PASSIVA
SOLUZIONI SU MISURA
iniziative specifiche
Integrazione ESG multi-Dimensionale
ESG Best in class Fondi con certificazione e etichetta (label) ESG Fondi best in class dedicati
ESG Risk Management Approccio multi settoriale Approccio tematico
Focus su ambiente Decarbonisation Green Bonds Green Equity Green Private & Real Assets
Focus sulla governance Focus su specifici criteri di governance
Focus sul sociale Investimenti a impatto Analisi di investimento basata sugli SDGs Strategie Multi-Asset e multi tematiche
L'integrazione ESG multi-dimensionale considera simultaneamente i criteri ambientali, sociali e di governance. La gamma di soluzioni di investimento che ne risulta copre le principali asset class tradizionali e rientra in una delle seguenti categorie. La prima prende in considerazione solo le aziende con buone pratiche ESG. Il portafoglio che ne risulta punta ad avere un profilo ESG significativamente migliore rispetto al proprio benchmark o universo di investimento rappresentativo. La seconda categoria è costituita da prodotti di investimento che hanno uno spiccato focus sulla gestione dei rischi connessi all'ESG e che mirano a contribuire alle grandi sfide del nostro tempo con un approccio tematico. Queste soluzioni sono affidate a CPR Asset Management, società di gestione interamente controllata da Amundi.
Mentre l'approccio multisettoriale pone l'accento su fattori ESG di rilevanza finanziaria che possono avere un impatto significativo sul modello di business di un'azienda e sulla sua capacità di generare flussi di cassa, la gamma di soluzioni tematiche è guidata da megatrend sostenibili. Si tratta di cambiamenti sociali e demografici, cambiamenti economici e tecnologici e sfide ambientali di lungo termine. Proprio come l'integrazione ESG multidimensionale, le iniziative specifiche sono suddivise in diverse categorie che si concentrano su ciascuna delle tre componenti ESG. Le soluzioni ambientali mirano a gestire i rischi legati al clima, finanziare la transizione energetica e misurarne l'impatto. Per raggiungere questi obiettivi proponiamo
specifiche strategie a bassa emissione di carbonio e di decarbonizzazione che tengono conto dell'impronta di carbonio dei portafogli. Offriamo anche strategie azionarie, obbligazionarie verdi (green bond) e in asset reali che aiutano a stimolare la transizione energetica e cercano di sostenere le imprese sociali, principalmente attraverso l'investimento a impatto. Le nostre soluzioni comprendono prodotti di investimento su misura che offrono diverse opzioni tra cui scegliere. Che si tratti di uno specifico universo di investimento, dello stile di gestione, dei criteri ESG o dei temi da seguire, le nostre soluzioni sono sufficientemente flessibili per soddisfare le esigenze di ogni singolo investitore.
Integrazione ESG multidimensionale
Iniziative specifiche
17
Abbiamo iniziato ad investire responsabilmente molto presto. Tenere conto dei criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) non significa solo gestire il rischio ed escludere titoli, ma sottintende un impegno molto più grande. Non è una novità che i grandi investitori collaborino con le istituzioni di tutto il mondo per condividere idee e promuovere prodotti capaci di rendere il mondo un posto migliore. Tuttavia, spetta all'investitore rendere l'impegno efficace e innovare il settore.
Qual è la nostra visione ESG?
• Fondi pensione per lo sviluppo di prototipi di soluzioni di investimento azionarie e obbligazionarie • Istituzioni per finanziare progetti verdi di aziende start-up • Clienti con cui sviluppare prodotti e pubblicare ricerche accademiche • Società, come le grandi aziende di servizi, per costruire iniziative verdi • Un'istituzione per lanciare il più grande fondo green bond nel mercato dell'energia • Una ONG per sviluppare la prima metodologia che traccia gli obiettivi di impronta di carbonio fissati dalle aziende (obiettivo 1,5 gradi Celsius) • Reti di consulenza e distributori per costruire soluzioni facili, innovative e sostenibili
Sosteniamo anche una serie di iniziative legate agli investimenti responsabili, tra cui Finance for Tomorrow, Pensions for Purpose e IFC - Operating Principles for Impact Management, per citarne solo alcuni
Creiamo partnership
I partner di Amundi
19
PREPARATEVI ALLA RIVOLUZIONE
• Nel 2019, Amundi ha votato in 3.492 Assemblee Generali e ha condotto dialoghi con 164 aziende prima del voto. • Come investitore responsabile, Amundi influenza e stimola attraverso un dialogo costruttivo, le aziende in ritardo nell’affrontare le tematiche legate alla sostenibilità • Il diritto di voto viene esercitato per tutte le partecipazioni, comprese quelle nei portafogli passivi. • La priorità principale riguarda il cambiamento climatico. Amundi chiede informazioni sulle emissioni di gas serra e le monitora nel tempo. • La seconda priorità riguarda la riduzione delle disuguaglianze sociali. Viene chiesto alle aziende di pubblicare il loro rapporto sulla retribuzione o sulla diversità, ad esempio.
• Impiego di ulteriori risorse di ricerca e raccolta dati • Dialogo costante e proattivo
Fonte: Amundi 2019 Engagement Report
Come vota Amundi?
Cosa succede se una società non riesce a soddisfare le richieste di Amundi?
Gli investitori come Amundi hanno il diritto e il dovere di coinvolgere e stimolare cambiamenti nelle società in cui investono attraverso una politica di voto e strategie di impegno.
Votare per fare la differenza
20
Siamo convinti che essere un investitore responsabile non significa solo offrire prodotti di investimento responsabile per i clienti. L'impegno si riflette anche nella politica di responsabilità sociale d'impresa (RSI) di Amundi per:
Amundi e la responsabilità, verso tutti gli interlocutori
clienti
società
E Il mondo
impiegati
21
La nostra strategia di Responsabilità Sociale di Impresa negli anni
firmato il Global Compact delle Nazioni Unite
accettati i PRI dell’Onu
firmata la Diversity Charter
firmato il Parenthood Charter
avviato un processo triennale per raggiungere il 100% dell'integrazione ESG
2003
2006
2008
2015
2018
22
MESSAGGIO PUBBLICITARIO I dati, le opinioni e le informazioni contenuti nel presente documento sono prodotti da Amundi, che si riserva il diritto di modificarli ed aggiornarli in qualsiasi momento e a propria discrezione. Non vi è garanzia che i Paesi, i mercati o i settori citati manifestino i rendimenti attesi. Le informazioni fornite non sono da intendere come ricerca in materia di investimenti o come analisi finanziaria dal momento che, oltre a non avere i contenuti, non rispettano i requisiti di indipendenza imposti per la ricerca finanziaria e non sono sottoposte ad alcun divieto in ordine alla effettuazione di negoziazione prima della diffusione. Il documento e ogni sua parte, se non diversamente consentito e/o in mancanza di una espressa autorizzazione scritta di Amundi, non potrà essere copiato, modificato, divulgato a terzi, diffuso con qualunque mezzo e più in generale qualunque atto di disposizione o utilizzo di informazioni ivi contenute sono vietati, salvo espressa indicazione contraria. Dati, opinioni e stime possono essere modificati senza preavviso. Le informazioni fornite non intendono sostituire in alcun modo le autonome e personali valutazioni che il destinatario è tenuto a svolgere prima della conclusione di una qualsiasi operazione attinente a strumenti e prodotti finanziari. Investire comporta dei rischi. Eventuali dati riferiti a performance passate non sono un indicatore attendibile di performance attuali o future. Prima di qualunque investimento, prendere attenta visione della documentazione relativa allo strumento finanziario oggetto dell'operazione, la cui sussistenza è disposta dalla applicabile normativa di legge e regolamentare tempo per tempo vigente. Il presente documento non è diretto alle “US Person” così come definite nel U.S. «Regulation S» della Securities and Exchange Commission.
23
TORNA ALL'INIZIO